L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha partecipato, il 14 novembre, all’inaugurazione dei locali riqualificati del Centro Nazionale di Trasfusione Sanguigna (CNTS) di Bangui, un traguardo importante reso possibile grazie a una solida partnership tra le istituzioni centrafricane, la Cooperazione Italiana e l’ONG Comunità di Sant’Egidio ACAP.
La cerimonia è iniziata con il discorso di benvenuto della direttrice del CNTS, che ha ricordato anche i bisogni crescenti del centro, sottolineando l’importanza di migliorare le condizioni di lavoro e di potenziare le attrezzature delle sedi periferiche per salvare la vita dei pazienti che necessitano di prodotti sanguigni.
Le sue parole sono state seguite da quelle del Professor Richard Filakota, Ministro ad interim della Salute, che ha ringraziato la Cooperazione Italiana e la Comunità di Sant’Egidio per il loro continuo supporto al sistema sanitario centrafricano.
Dopo i discorsi, la delegazione ha proceduto alla scopertura della targa, seguita dalla preghiera di benedizione del Nunzio Apostolico e dal taglio del nastro da parte del Ministro ad interim della Salute e della Popolazione.
Durante l’evento, la direttrice del CNTS ha guidato la delegazione attraverso i diversi spazi, illustrando le iniziative operative e le infrastrutture modernizzate. Questa visita ha permesso di valutare i risultati raggiunti e di identificare le sfide ancora presenti.
Questa riqualificazione rappresenta molto più di un miglioramento strutturale:
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un investimento per la sicurezza trasfusionale,
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un passo verso un accesso equo alle cure,
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e un rafforzamento duraturo delle capacità del sistema sanitario in Repubblica Centrafricana.
Il progetto si inserisce pienamente nell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 3, volto a garantire una vita sana e il benessere per tutti. Insieme contribuiamo a ridurre la mortalità evitabile, migliorare la qualità delle cure e rafforzare la resilienza delle comunità.
La Cooperazione Italiana resta impegnata al fianco della Repubblica Centrafricana per promuovere una cooperazione orientata all’equità, all’appropriazione locale e allo sviluppo sostenibile.