Camerun

Il Camerun è un paese con forti contrasti interni. L’economia camerunense, che rappresenta oltre il 40% del PIL della Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (CEMAC), è, infatti, la più diversificata della regione. Resta tuttavia molto dipendente dalla produzione primaria: idrocarburi, prodotti agricoli (cacao, caffè, cotone, olio di palma, ecc.), legno, ecc. Inoltre, le grandi differenze culturali, sociali e ambientali interne al paese stesso, citato spesso come Afrique en miniature, fanno sì che a zone particolarmente dinamiche si oppongano intere aree, come quella settentrionale, in cui il quadro risulta molto più fragile, con popolazioni che hanno difficoltà ad accedere ai servizi sociali di base, in un contesto in cui il clima saheliano porta con sé le difficoltà legate ad una produttività sicuramente inferiore rispetto alle zone tropicali ed equatoriali del paese. Il Camerun, come anche Niger e Ciad sono quindi caratterizzati da estrema fragilità e vulnerabilità, causate da problematiche strutturali, alle quali si sommano protratte situazioni di conflitto interno e fenomeni di violenza perpetrati da NSAGs (Non-State Armed Groups - gruppi armati non statali) e affiliati di Boko Haram, presenza massiccia di sfollati e rifugiati, disastri naturali e ciclici focolai epidemici.

A partire dal 2016, la Cooperazione Italiana è attiva in Camerun attraverso  programmi di emergenza a sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione, tra cui sfollati interni, rifugiati, e donne e bambini vittime di violenze, principalmente nelle regioni dell’Estremo Nord, Nord e Ovest. Le attività umanitarie, gestite dalla sede AICS competente tramite il supporto dell’Ufficio di Programma di Yaoundé, sono implementate principalmente attraverso le OSC italiane presenti nel Paese, attraverso un approccio multisettoriale che permetta la realizzazione di interventi in grado di rispondere puntualmente ai bisogni delle specifiche realtà, rafforzando la governance micro-territoriale e la resilienza delle popolazioni colpite.