Niamey, 9 dicembre 2025 – L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di Niamey ha concluso la celebrazione dei 16 Giorni di Attivismo contro le violenze basate sul genere con un evento speciale che ha riunito istituzioni, partner locali, organizzazioni della società civile e destinatarie dei progetti finanziati dall’Italia.
All’evento hanno assistito i rappresentanti del Sistema Italia, dei corpi diplomatici e delle agenzie di cooperazione internazionale di Unione Europea, Belgio, Germania, Marocco, Paesi Bassi, Regno Unito, Svizzera e Spagna, nonché delle agenzie delle Nazioni Unite, tra cui OIM, PAM, UNHCR, UN Women e UNICEF.
L’iniziativa, organizzata al Radisson Blu di Niamey, è stata aperta dal Dirigente Regionale dell’AICS, che ha ricordato l’impegno dell’Italia nella promozione dei diritti delle donne, nella prevenzione delle violenze di genere e nel sostegno ai percorsi di empowerment femminile in Niger.
Un momento di riflessione e confronto
L’evento ha offerto uno spazio di dialogo sui progressi e sulle sfide ancora presenti nel Paese. Interventi istituzionali, testimonianze e contributi delle organizzazioni partner hanno evidenziato l’importanza di un approccio multisettoriale per contrastare la violenza di genere, includendo educazione, sensibilizzazione comunitaria e supporto socio-economico.
È stato inoltre sottolineato che la violenza di genere non è una “questione delle donne”, ma un problema che deve essere affrontato insieme agli uomini e che, proprio per questo, non può prescindere dal loro coinvolgimento attivo nelle iniziative dedicate al tema.
Il pubblico ha potuto ascoltare storie di resilienza e cambiamento da parte di donne coinvolte nelle iniziative promosse dell’Italia, sottolineando il valore della cooperazione e delle iniziative territoriali.
Un défilé dedicato alla creatività delle donne
La serata si è conclusa con un défilé di moda che ha messo in scena il talento di tre giovani creatrici locali:
- Marie Myriam Michel Paul – Mary White Collection
- Monique Elysèe – Niqua Crea;
- Zeynab Ibrahim – Dreams Fashion
Le partecipanti hanno presentato capi ispirati alla tradizione locale, reinterpretati in chiave contemporanea, dimostrando come l’empowerment economico possa tradursi in opportunità reali di crescita, autonomia e visibilità professionale.
Il défilé ha rappresentato un forte simbolo di emancipazione, celebrando la creatività come strumento di autodeterminazione.
La promozione dell’uguaglianza di genere e dei diritti delle donne è una priorità della Cooperazione Italiana che, attraverso i suoi interventi, continua a lavorare al fianco delle istituzioni nigerine e delle organizzazioni locali per garantire protezione, formazione, inclusione sociale ed economica alle donne e alle ragazze del Paese.