Tra gli ultimi paesi per Indice di Sviluppo Umano, il Niger è caratterizzato da uno dei più alti tassi di crescita demografia al mondo, circa il +3,9% ogni anno. Si stima che, in media, vi siano 7 figli per donna. Con questa dinamica, la popolazione nigerina passerà dagli attuali 26 milioni a 68 milioni nel 2050. Si tratta quindi di una popolazione giovane: circa il 70% della popolazione ha meno di 25 anni, e il 47% della popolazione è in età lavorativa (15-64 anni). La crescita demografica esponenziale erode sistematicamente la crescita economica registrata negli ultimi venti anni ed è una sfida per la fornitura dei servizi di base, con particolare riferimento all'istruzione e alla salute. L'economia nigerina è caratterizzata principalmente dall'importanza del settore primario, fortemente dipendente dai rischi climatici e dalle precipitazioni, da un lato, e dal settore informale dall'altro. Il Prodotto Interno Lordo si attesta attorno ai 15 miliardi USD, un valore quantitativo che dà la misura della limitatezza dello sviluppo del Paese, ma anche delle sue potenzialità in termini di crescita.
Per quanto riguarda le attività della Cooperazione Italiana in Niger, è bene sottolineare come esso sia paese prioritario. Con una presenza storica ed apprezzata localmente a partire dagli anni ’80, la Cooperazione Italiana porta avanti le proprie azioni attraverso finanziamenti bilaterali a partner ministeriali, progetti promossi da OSC italiane attive nel Paese, iniziative multilaterali realizzate dalle Agenzie delle Nazioni Unite, prestiti concessionali e interventi di assistenza umanitaria.
AICS è tradizionalmente intervenuta e interviene tutt’ora nei seguenti ambiti settoriali:
- Agricoltura, sviluppo rurale e sicurezza alimentare;
- Creazione di impiego;
- Ambiente e accesso all’energia;
- Servizi di base per la realizzazione del diritto alla salute e all’istruzione
- Emergenza e crisi umanitarie
Particolare attenzione è data alle questioni trasversali dell’uguaglianza di genere, della disabilità e governance.