Partecipazione di AICS niamey alla sedicesima Conferenza delle Parti ONU di Riyad per la lotta alla desertificazione

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) partecipa alla COP 16 di Riyad assieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) con tre side events che, da diverse prospettive, puntano ad analizzare soluzioni innovative e collaborazioni strategiche per affrontare sfide quali il degrado del suolo, la siccità e la desertificazione e promuovere la resilienza climatica e la gestione sostenibile delle risorse.

 

AICS Niamey parteciperà organizzando nello specifico il side event dell’11 dicembre ore 15.30 (GMT +3) dal titolo: “Trasformare le buone intenzioni in azioni e la degradazione in restaurazione. Evoluzione di 40 anni nella lotta contro la desertificazione in Niger: quali i prossimi passi?” esplorerà l’evoluzione della lotta contro la desertificazione nel Sahel, a partire dal Progetto Keita (Niger) degli Anni ’80, fino alle nuove strategie promosse dalla Cooperazione Italiana. Saranno analizzati i fattori tecnici, sociali, istituzionali e di genere che hanno influenzato l’efficacia delle iniziative per prevenire la perdita del suolo. Il dibattito coinvolgerà istituzioni governative, accademici e esperti internazionali, con l’obiettivo di rafforzare le azioni per invertire la desertificazione e trasformare le intenzioni in azioni concrete.

Distribuzione di kit NFI in Ciad

L’ufficio Programmi a Yaoundé di AICS Niamey ha realizzato nel mese di maggio un’attività di distribuzione nel quadro dell’ “Iniziativa di emergenza a supporto della salute e del fabbisogno nutrizionale della popolazione colpita da conflitti e disastri naturali in Ciad” con il supporto della Caritas Diocesana di Mongo e del Vicariato Apostolico di Mongo (VAM).
Nello specifico sono stati distribuiti 1000 kit NFI (Non Food Item) contenenti zanzariere, stuoie, materiali di igiene a beneficio di 600 nuclei famigliari di rifugiati del campo di Métché e 400 nuclei famigliari della popolazione ospitante dei diversi quartieri del villaggio di Métché.
L’attività, svolta nella provincia del Quaddaï (Est del Ciad), mira a sostenere il Piano di Risposta Umanitaria alla crisi dei rifugiati sudanesi con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita in termini di protezione rispondendo in modo puntuale su bisogni crescenti di rifugiati, rimpatriati e della comunità ospitante.

Vi lasciamo al video realizzato dalla sede di Niamey e caricato sul nostro canale YouTube!

Ciad – Lancio Iniziativa SOLARHO

Lancio ufficiale del progetto SOLARHO “Sostegno all’autonomizzazione dei rifugiati e popolazioni ospitanti del Ciad” – SOUTENIR L’AUTONOMISATION DES REFUGIES ET POPULATIONS HOTES AU TCHAD

Martedì, 3 dicembre 2024 a N’Djamena, in presenza del Capo Missione dell’Ambasciata d’Italia a Yaoundé, competente per il Ciad, Filippo Scammacca Del Murgo, del Direttore di AICS Niamey, Fabio Minniti, e della Capa Missione del PAM in Ciad, Sarah Gordon Gibson, si è tenuta la cerimonia di firma per il lancio del nuovo progetto SOLARHO, finanziato dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il supporto tecnico dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e implementato dal PAM in Ciad.

Con questo nuovo progetto si intende continuare l’azione volta al miglioramento dei livelli di sicurezza alimentare e nutrizionale della popolazione delle province di Sila e Moyen Chari grazie ad attività volte a favorire l’autosufficienza alimentare ed il sostentamento delle comunità rifugiate ed ospitanti, con un focus specifico su donne e giovani.

Obiettivi in sintesi:

Miglioramento della produttività e della diversificazione della produzione agricola;
Sostegno all’accesso e ottimizzazione della gestione sostenibile delle risorse naturali;
Promozione di tecniche di trasformazione e commercializzazione più vantaggiose mediante un approccio community-centered

Migliorare i redditi ed i mezzi di sussistenza è una delle priorità tematiche dell’Agenzia nel Paese al fine di rafforzare la sicurezza alimentare e nutrizionale e l’autosufficienza economica delle popolazioni delle province sud-orientali del Ciad per meglio affrontare eventuali shock contingentali in ottica di resilienza.

Pubblicato il Rapporto Annuale 2023 di AICS Niamey

È  stato pubblicato il Rapporto Annuale 2023 della sede AICS Niamey.

Il 2023 rappresenta l’anno di apertura di questa sede AICS con competenza su Niger, Camerun e Ciad. Un anno di grandi sfide e di importante lavoro svolto dallo staff presente negli uffici di Niamey e Yaoundé!

 

È  possibile consultare il rapporto completo nella sezione “Pubblicazioni” oppure cliccando sulle foto qui di seguito.

 

Buona lettura!

 


 

Bando Affidato OSC AGROPEC – pubblicazione esiti

Abbiamo pubblicato gli esiti della valutazione e la graduatoria finale con indicazione delle 3 OSC finanziabili all’interno dell’iniziativa “Intensificazione agroecologia e valorizzazione della filiera pelli e cuoio per lo sviluppo economico inclusivo delle regioni di Agadez e Tahoua (AGROPEC) AID 12979”.

L’iniziativa intende contribuire all’aumento del benessere delle popolazioni delle regioni di Agadez e Tahoua in Niger a partire dal miglioramento delle loro condizioni di sicurezza alimentare tramite l’aumento dei redditi, in particolare di donne e giovani, attraverso la valorizzazione dei sistemi agroalimentari e della filiera pelli e cuoio.

 

Ecco nello schema sottostante i progetti finanzaibili all’interno di ciascun lotto:

 

ONG Titolo Partner Attività Regione Dipartimento
LOTTO 1
ACRA AGROPEC – Intensificazione agro-ecologica e valorizzazione della filiera pelli e cuoio per lo sviluppo economico inclusivo delle Regioni di Agadez e Tahoua ONG CISV (Italia)

 

FCMN-NIYA (Niger)

Il progetto si concentrerà sulla gestione delle politiche alimentari urbane ad Agadez e Tchirozérine, sul rafforzamento delle capacità di produzione e gestione delle imprese e sulla fornitura di input e risorse agricole. L’azione prevede anche attività agroforestali, pratiche di gestione sostenibile dell’acqua e del suolo e la conservazione dei margini dei koris, migliorando la resilienza delle comunità agricole locali di fronte ai cambiamenti climatici. Agadez Tchirozerine
COSPE RACINES – Rilancio dell’Agroecologia per una Comunità più Inclusiva in Niger et per una transizione Ecologica e Sociale RECA (Niger)

 

Dip. di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali dell’Università degli Studi Firenze (Italia)*

Il progetto mira a sostenere l’aumento della produzione e della produttività dei sistemi agroalimentari, la promozione di quadri di concertazione pubblico-privato per la gestione delle risorse naturali, la rigenerazione di 50 ettari utilizzando pratiche agroecologiche e il rafforzamento delle capacità di produzione, trasformazione, conservazione, sviluppo e commercializzazione dei prodotti agroalimentari locali. Tahoua Tahoua, Keita

 

LOTTO 2
CISP INNOVA – Innovazione, qualità e sostenibilità per la filiera della pelle in Niger PISIE Politecnico Internazionale per lo Sviluppo Industriale ed Economico (Italia)

 

Association

Interprofessionnelle Cuirs et Peaux (Niger)

Il progetto sostiene lo sviluppo e la modernizzazione del settore del cuoio e della pelle, migliorando la qualità delle pelli conciate e la sostenibilità ambientale ed economica della produzione, fornendo formazione e assistenza tecnica nella macellazione e nella concia al vegetale e migliorando la produzione su piccola scala per facilitare l’accesso ai mercati nazionali e internazionali. Tahoua Tahoua, Keita

Qui di seguito il link per accedere aglli esiti pubblicati sul PAT !

19 Agosto 2024: Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario

La Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario 2024, che si tiene dal 2009 ogni 19 agosto, sarà incentrata sul tema #ActForHumanity. Questo tema richiama l’attenzione sull’urgenza di proteggere sia i civili che i lavoratori umanitari nei contesti di conflitto, evidenziando le frequenti violazioni del Diritto Internazionale Umanitario. La campagna punta a sensibilizzare sull’impunità di chi perpetra violenze contro chi fornisce assistenza, sottolineando l’importanza di rispettare le norme di guerra e di perseguire i responsabili.

La giornata è anche un’occasione per riconoscere il coraggio e l’impegno dei lavoratori umanitari, che operano in condizioni spesso estremamente pericolose per aiutare le popolazioni vulnerabili. È un momento per onorare il loro lavoro e per promuovere una maggiore consapevolezza e supporto agli sforzi umanitari a livello globale.

AICS è attiva nei Paesi di intervento di questa sede con programmi e azioni umanitarie in tema di salute, sicurezzaalimentare, protezione delle popolazioni vunerabili colpite da instabilità politica e sociale, rischi climatiche e ambientali. Tutto questo è possibile anche grazie all’azione degli operatori umanitari partner dell’Agenzia che lavorano con impegno e coraggio in condizioni e situazione spesso critiche e complesse.
Per far conoscere meglio l’azione umanitaria di dell’Agenzia questa settimana pubblicheremo storie e immagini da progetti implementati dalle OSC in Niger, Camerun e Ciad.
Seguiteci!